FUBAR 2: per Schwarzenegger l’amore è (quasi) una missione impossibile
Dopo una prima stagione accolta con un certo scetticismo ma che, nel suo essere spicciola e leggera, era riuscita a ritagliarsi un piccolo pubblico affezionato, FUBAR torna su Netflix con una seconda stagione che cerca di alzare l’asticella, quantomeno di qualche centimetro. Pur con qualche timido miglioramento, infatti, i difetti strutturali della prima stagione sono tutti ancora presenti.
The Studio: la serie comedy che svela i retroscena di Hollywood
Matt Remick (Seth Rogen) è un produttore esecutivo con un unico grande problema: una cinefilia sfrenata che lo porta ad inseguire Paul Dano per dirgli che ha visto il suo debutto alla regia Wildlife, un film perlopiù ignorato dal grande pubblico, oppure a dare una cifra spropositata a Martin Scorsese al fine di produrre un film sul massacro di Jonestown.
Clean Slate: quando l'amore e l'accettazione superano i pregiudizi
In un momento storico in cui il governo americano minaccia violentemente i diritti e anche la stessa esistenza delle persone transgender, anche una semplice serie comedy come Clean Slate appare come un atto di resistenza, dove l’ottimismo della narrazione non è solo uno scudo, ma anche una forza propulsiva capace di trasformare i pregiudizi in una necessaria apertura mentale.