That 90s Show: questo spin off ha una smartphone face
La nuova generazione torna nel seminterrato dei Formans per la seconda stagione di That 90s Show. La miniserie, posta fra il coming of age e la comedy, entusiasma gli appassionati ma lascia un po’ a desiderare.
Prisma: la serialità italiana nel mondo
Approda su Amazon Prime la seconda stagione di Prisma, serie ideata da Ludovico Bessegato (SKAM Italia), che si conferma un fulgido esempio di serialità italiana che ha saputo affermarsi anche a livello internazionale.
Bodkin: in nomen omen
Bodkin è il titolo del momento. L’ avvincente serie crime supera le aspettative del pubblico facendo breccia negli appassionati del thriller e facendo appassionare i novelli al genere. Fra colpi di scena, paesaggi folkloristici e un’atmosfera dark, veniamo trasportati in Irlanda. accompagnati da un torbido mistero.
Eric: perdersi a New York negli anni ‘80
Ambientata nella turbolenta New York degli anni '80, la miniserie "Eric" racconta struggente storia di un padre, interpretato magistralmente da Benedict Cumberbatch, alla disperata ricerca del figlio scomparso. Nonostante la sua eccezionale ambientazione e le eccellenti interpretazioni, la serie si perde tra le numerose sottotrame, rischiando di disorientare lo spettatore. La produzione inglese, pur con alcuni difetti narrativi, offre una visione affascinante e immersiva della città che non dorme mai, riflettendo sulle complessità personali e sociali dei suoi abitanti.
The Big Cigar: quando la realtà imita il cinema
Cos’hanno in comune il leader del Black Panther Party Huey P. Newton e il noto produttore cinematografico Bert Scheinder, a cui si devono alcuni dei capolavori della New Hollywood quali Easy Rider di Dennis Hopper, Cinque pezzi facili e Il re dei giardini di Marvin di Bob Rafelson, L’ultimo spettacolo di Peter Bogdanovich e il documentario sul Vietnam Hearts and Minds di Peter Davis? Apparentemente nulla, in realtà una rocambolesca quanto avventurosa cooperazione in nome di comuni ideali rivoluzionari di cui ognuno a proprio modo è stato interprete e rappresentante, che la miniserie AppleTv+ The Big Cigar ricostruisce in un racconto tra il drammatico e il guascone dalle grandi aspettative in parte tradite.
Il simpatizzante: battersi sul campo dell’immaginario
Un giovane franco-vietnamita è contemporaneamente una spia comunista e il capo della polizia del sud del Vietnam filo-americano. Quando viene fatto prigioniero è obbligato a scrivere la sua storia come testimonianza. Park Chan-Wook firma una serie piena di manipolazioni in cui la memoria ha a che fare con la riscrittura e l’identità con l’immaginario.
Capote vs The Swans: in Guerra per amare e essere amati
La seconda stagione della serie antologica Feud, ideata da Ryan Murphy, si incentra sul più spiacevole capitolo della vita del geniale scrittore americano Truman Capote: la pubblicazione di La Cotes Basque 1965, in cui l’autore di A sangue freddo e Colazione da Tiffany, nel tentativo di fornire uno spaccato realistico e cinico dell’alta società newyorkese rendeva pubblici tutti gli scandali privati delle donne che da anni frequentava assiduamente: i suoi cigni.
X-MEN ‘97: un prodotto tanto riuscito quanto “inutile”
La serie animata X-Men ’97, nuovo show targato Marvel, torna a narrare le storie del più celebre gruppo di mutanti del mondo a fumetti esattamente da dove le precedenti cinque stagioni degli Insuperabili X-Men si erano concluse. Il risultato è un prodotto stilisticamente e narrativamente notevole, ma ci si chiede cosa rimane al di là dell’omaggio e dell’effetto nostalgia.
Sugar: Los Angeles e il neo-noir
In streaming su Apple tv, Sugar è una serie tv capace di raccontare il noir tra recupero nostalgico e ardite sperimentazioni narrative.
Un uomo vero: l’adattamento di Wolfe tra luci e ombre
Tratto dal romanzo A Man in full di Tom Wolfe, è disponibile su Netflix la miniserie Un uomo vero, adattata per per lo schermo da David E. Kelly, recentemente creatore di un’altra miniserie tratta da un romanzo, Anatomia di uno scandalo. Nei panni del protagonista troviamo un magistrale Jeff Daniels.
Mary & George: la scorrettezza del potere
Mary & George, serie ideata e scritta da D. C. Moore (Killing Eve), è ora disponibile su SKY e NOW. Julianne Moore veste i panni della spietata Mary Villiers, che, assetata di potere, spinge l’avvenente figlio George tra le braccia del re Giacomo I d’Inghilterra.
Il fabbricante di lacrime: una nuova vetta del trash?
Il fabbricante di lacrime, tratto dall’omonimo best seller di Erin Doom, in 10 giorni si è aggiudicato il podio come film in lingua non inglese più visto di sempre su Netflix ed è diventato da subito oggetto di dibattiti, meme e critiche.
Ripley: talenti, giochi e estetica di un personaggio iconico
A quasi settant’anni dalla sua nascita (dalla penna e dalla mente di Patricia Highsmith), Tom RIpley sembra non aver perso neanche un atomo della fascinazione che esercita sull’immaginario audiovisivo. Interpretato negli anni da Alain Delon, Matt Damon e John Malkovich, oggi è Andrew Scott che ne veste i panni, nella nuova serie targata Netflix.
Baby Reindeer: confessioni di una maschera
Baby Reindeer è la miniserie-shock che ha sconvolto gli abbonati Netflix ed esaltato Stephen King. Richard Gadd, rielaborando un suo one man show, scrive e interpreta un thriller-drama che si interroga sullo smarrimento identitario e sessuale contemporaneo.
Fallout: la fine del mondo diventa franchise
Il franchise di Fallout, nato come videogioco nel 1997, si è arricchito negli anni fino a vantare quattro capitoli principali, quattro spin-off e altri prodotti collaterali. Quest’anno il franchise approda nel mondo della serialità televisiva, con l’adattamento omonimo ideato da Geneva Robertson-Dworet e Graham Wagner e prodotto da Amazon MGM Studios, Bethesda e Kilter Films.
The Regime: scellerata e grottesca confusione
Dopo il clamoroso esito di Succession, Will Tracy crea per HBO una promettente serie, The Regime, che vede Kate Winslet nei panni autoritari della cancelliera di un immaginario stato dell’Europa centrale. Le premesse per un prodotto di grande qualità sembrano esserci tutti; il soddisfacimento di essi è tutta un’altra storia.
Il Problema dei 3 Corpi: Netflix e il nuovo millenarismo tecnocratico
Il Problema dei 3 Corpi, l’attesissimo adattamento della trilogia hard sci-fi di Liu Cixin, sbarca su Netflix. Ideata da David Benioff e D. B. Weiss (executive producer de Il trono di spade) insieme ad Alexander Woo, la serie ha il pregio di rendere la narrazione hard sci-fi accessibile a un pubblico più vasto, ma presenta anche molti punti critici.
The New Look: la ricerca della grandezza
In un momento prolifico per la serialità sulla moda, Apple sceglie di focalizzarsi sulla figura di Christian Dior, e della sua “rivalità” con Coco Chanel, in dieci episodi che ripercorrono la nascita di un brand e la discesa di un altro, attraverso una visione alternata degli anni più bui della storia novecentesca, quelli della Seconda Guerra Mondiale e dell'occupazione di Parigi.
Extraordinary 2: il ritorno della dark comedy di Emma Moran
A un anno dall’uscita della prima stagione, Extraordinary ritorna su Disney+ con una seconda stagione altrettanto esilarante, che riprende temi e trame della prima, sviluppandoli e spingendo il registro comico a farsi a tratti cupo e drammatico.
Supersex: una questione di sguardi
Ideata da Francesca Manieri, Supersex, serie Netflix in sette episodi, ripercorre la vita e la carriera di Rocco Siffredi (interpretato da Alessandro Borghi) attraverso uno sguardo che si concentra su l'interiorità del personaggio e sull'universo (soprattutto quello femminile) che gli gravita intorno.