True Detective Night Country: soprannaturale e modernità
True Detective: Night Country, quarta stagione della serie antologica e prima diretta e co-sceneggiata dalla showrunner Issa López, mette in campo il soprannaturale su cui si innesta un profondo dramma corale sul potere.
Il nemico: crisi coniugale su sfondo distopico
Garth Davis (regista di Lion) dirige l’adattamento del romanzo di Iain Reid (già autore di Sto pensando di finirla qui), che ha collaborato alla stesura della sceneggiatura. Protagonisti di questo dramma ambientato nel 2065 sono Saoirse Ronan e Paul Mescal, che offrono allo spettatore una performance eccezionale.
La Favorita del Re: intrighi di palazzo e guerre di religione
La Favorita del Re, in esclusiva su Sky e NOW, racconta in quattro episodi la storia di una delle figure più misteriose e affascinanti del Rinascimento francese, Diane de Poitiers, intrecciandola con le vicende storiche, politiche e religiose di quell’epoca.
Expats: sfumature di maternità
Lulu Wang, dopo il debutto alla regia nel 2019 con The Farewell ( film che dalla presentazione al Sundance Film Festival è arrivato fino ai Golden Globe), si apre alla serialità televisiva con Expats, disponibile su Amazon Prime e con Nicole Kidman nel ruolo di una delle tre protagoniste.
La storia: l’operazione di Archibugi non convince
La RAI rende omaggio al cinquantenario de La storia di Elsa Morante con un adattamento in otto puntate diretto da Francesca Archibugi. Tuttavia il capolavoro di Morante sembra soffrire nella trasposizione alla forma televisiva.
The Caine Mutiny Court-Martial: parola di William Friedkin
The Caine Mutiny Court-Martial, l’ultima opera (e testamento artistico) di William Friedkin è un adattamento del romanzo storico di Herman Wouk (già trasposto più volte tra cinema, televisione e teatro). Spostando l’ambientazione dalla seconda guerra mondiale al conflitto nel Golfo Persico, il regista vuole raccontare la contemporaneità, al di là del bene e del male.
Echo: un nuovo inizio per la Marvel?
Casa Disney inaugura la sua nuova etichetta Marvel Spotlight con Echo, prima serie Marvel vietata ai minori di 17 anni. Dopo i numerosi passi falsi dell’MCU e dei prodotti seriali la nuova galassia di casa marvel si rivolge a progetti mirati a un pubblico più adulto dove la violenza e le maniere forti la faranno da padrone.
Saltburn: il fascino indiscreto dell’upper class
A quasi tre mesi dalla sua uscita nelle sale britanniche e a poco più di uno dallo sbarco su Amazon Prime, Saltburn di Emerald Fennell ha raccolto reazioni contrastanti, dagli entusiasmi dei social alle perplessità della critica. Visivamente perfetto e con magistrali prove attoriali, Saltburn non sembra voler uscire facilmente dal discorso culturale.
The Kitchen: il ghetto movie futuristico di Daniel Kaluuya
Daniel Kaluuya, attore londinese protagonista di Get Out e Judas and the Black Messiah debutta alla regia e alla sceneggiatura con The Kitchen. Un’opera prima distopica influenzata dalle tendenze del black cinema statunitense di cui Kaluuya è oggi uno dei principali interpreti.
Bottoms: la nuova high school romcom di cui avevamo bisogno
Dalla regista di Shiva Baby nasce un film sfrontato ed esilarante di ragazze pronte a battersi (letteralmente) per ciò che vogliono.
The Curse: una rovinosa caduta nell’ipocrisia e nella sociopatia dell’apparenza
Conclusasi il 12 gennaio, The Curse, serie Paramount+ con protagonisti Emma Stone e Nathan Fielder, mette in scena una brillante riflessione sui confini tra realtà e finzione, provocando il pubblico e mettendolo di fronte a una visione deformata del mondo in cui siamo immersi.
Unica: Ilary Blasi tra true crime e revenge movie
Ilary Blasi racconta la sua verità sul divorzio con Francesco Totti nel docufilm targato Netflix. Il prodotto della piattaforma non è che la punta dell’iceberg di un fenomeno mediatico accuratamente costruito dalla Blasi.
Gigolò per caso: una gradita sorpresa nel panorama della commedia nostrana
Remake della serie francese Alphonse, Gigolò per caso vede Pietro Sermonti vestire i panni di Alfonso Bremer, marito sensibile ma dalla scarsa personalità, che si ritrova a riallacciare i rapporti con l’assente padre (Christian De Sica) per sostituirlo temporaneamente come gigolò.
Galline in fuga 2: tra frecciatine e passi falsi
Dopo ventitré anni dal capolavoro Galline in fuga, la Aardman Animation collabora con Netflix per un sequel che sfrutta l’elemento nostalgia e gli indimenticabili personaggi del primo film, per un prodotto che tuttavia non convince del tutto.
Lawmen: l’intimismo politico di Taylor Sheridan
Prodotta da Taylor Sheridan, Lawmen – La Storia di Bass Reeves, serie western in 8 puntate in onda su Paramount Plus, racconta la vicenda di uno schiavo afroamericano trasformatosi in inquieto uomo di legge al servizio di un irreprensibile giudice bianco.
Maestro: l’ambizioso fallimento di Bradley Cooper
Secondo lungometraggio da regista di Bradley Cooper, dopo il celebratissimo A star is born del 2018, Maestro vede l’attore vestire i panni del leggendario compositore Leonard Bernstein. Accanto a Cooper spicca la magistrale prova attoriale di Carey Mulligan, che interpreta Felicia Montealegre, moglie dell’artista.
Buon Natale da Candy Cane Lane: nadir della commedia natalizia per famiglie
Eddie Murphy presta la sua vis comica, ormai abbastanza usurata, per l’ennesima commedia familiare che incrocia la blanda satira sul consumismo alla dimensione fantasy affogata nella plastica del décor.
Compagni di viaggio: un “grande, struggente amore”?
Un’analisi della recente serie televisiva Compagni di viaggio (2023) non può prescindere da una prospettiva intermediale che tenga conto anche del romanzo omonimo di Thomas Mallon del 2007 e dell’opera di Gregory Spears su libretto di Greg Pierce che ha avuto la sua prima mondiale nel 2016 all’Opera di Cincinnati. Compagni di viaggio si distingue per la maggiore libertà con cui manipola il materiale narrativo di Mallon rispetto alla riduzione operistica con l’evidente ambizione di tracciare una storia del movimento LGBTQ+ dagli anni 50 alla pandemia dell’AIDS.
Fingernails: il cinema greco della rottura soffocata
Inserendosi perfettamente nella new wave del cinema greco che ha preso piede da ormai una quindicina di anni, Christos Nikou nel suo nuovo lungometraggio Fingernails (prodotto tra gli altri da Cate Blanchett) trae ispirazione dalle tematiche del cinema di Yorgos Lanthimos per una storia d’amore che riecheggia The Lobster.
Robbie Williams: ascesa e caduta del bad boy dei Take That
Tra depressione, ansia e ansia sociale, la docu-serie Robbie Williams racconta l'ascesa e la caduta di una delle grandi star del mondo dello spettacolo.